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domenica 19 dicembre 2010

Perché l'antiberlusconismo militante aiuta Berlusconi

Salve.
Oggi non voglio presentare una mia tesi con il ragionamento deduttivo: lascerò valutare voi.
Riporto qui di seguito una discussione - svoltasi su Facebook - tra il sottoscritto ed alcuni amici dipietristi, di cui ometto le generalità per motivi di privacy. Io non dico nulla. Fatevi un'idea da soli.

[AMICO XXX] - Tu giudichi Di Pietro un giustizialista.
Tipico di voi radicali (o meglio di tipico di te e di AAA), etichettate sempre...
Di Pietro è un giustizialista fiero di essere figlio di contadini. Scomodissimo perché parla in faccia e senza peli sulla lingua.
Ribadisco nuovamente che tu non vivi in Italia e non sai una ci***a di ca**o su quello che succede, o comunque filtri le tua fonti informative a modo tuo. Se vivessi in questo paese e vivessi i problemi di questo paese la vedresti forse diversamente.
Mi spiace solo dirti che sei un radicale con sentimento estremista di destra.

[IO] - Io di destra sì, ma liberista: mica sono un fascista.
E' molto più di destra Di Pietro di me, con il suo giustizialismo populista che si applica a tutti; fuorché a se stesso ed a suo figlio, sia chiaro.

[AMICO XXX] - E se sei di destra perché porti la tessera radicale? Potevi tesserarti con FLI o MPA etc... Come al solito ETICHETTI (in base a congetture) non GIUDICHI (in base ai fatti). in fondo a te Di Pietro sta solo antipatico... La verità imprescindibile è che tu non ami il libero pensiero, non ami le manifestazioni di piazza e allora dimmi di grazia come dobbiamo risolvere i problemi del mio paese che da anni non è più il tuo? Tra l'altro Di Pietro non ha mai detto di essere di destra o di sinistra, è soltanto un politico che ha un solo compito istituzionale: liberare l'Italia da una anomalia chiamata Berlusconi e scagnozzi (compreso La Russa)...
E come tutti gli etichettatori sei pronto ad elogiare la gente sbagliata (non faccio nomi.. GELMINI, BRUNETTA E TREMONTI) e colpisci la gente "meno sbagliata".

[IO] - Se tu continui ad etichettare la realtà in base alla solita, vecchia contrapposizione di classe novecentesca, ti sfuggirà sempre la comprensione di molti aspetti del mondo di oggi.
Un mondo che è cambiato: Di Pietro, in un momento di grande crisi della politica e dei valori, pretende di riempire il vuoto non con idee nuove, ma con un giustizialismo alla Savonarola.
Se vuoi, e' la versione moderna di Girolamo Savonarola; ma i giustizialisti - solitamente - vengono accantonati non appena non si ha più bisogno di loro. Ed è questo che mi auguro accadrà anche con Di Pietro.

[AMICO XXX] - Che il mondo sia cambiato è vero ma io GIUDICO perché le vivo sulla mia pelle e non ETICHETTO perché le leggo "ad capocchiam", quindi non parlare troppo difficile con un metalmeccanico abbastanza pragmatico. Tu non ami il libero pensiero e non tolleri che qualcuno spiattelli ciò che pensa in TV. Tu Di Pietro lo tieni sulle palle e basta. Questi sono i fatti, altro che contrapposizioni di classe novecentesca.

[IO] - Io non leggo a capocchia, XXX.
Io leggo bene. Molto bene.
E ascolto tutti.
Di Pietro, semplicemente, non ha nulla da dire.
Se vuoi ascoltare qualcuno che ha davvero qualcosa da dire, ascolta quel che hanno detto della crisi la Bonino o Tabacci.
Cose pesanti, vere.
Altro che "lei è uno stupratore della democrazia!".
Certe cavolate le possono dire tutti.

[AMICO XXX] - HAI PRONUNCIATO UDC? Braaaaavoo! proprio i peggiori politici che abbiamo! MERCENARI ALLO STATO PURO che fanno l'ago della bilancia a destra o sinistra dove gli conviene e poi si schierano al centro quando vengono fatti fuori dalla coalizione! Casini ha baciato Berlusconi dopo la fiducia... E poi dimmi di grazia se esiste un politico in odore di santità... Di Pietro non ha messaggi da dare ha solo opinioni da esprimere e dice quello che pensa. Ma tu, ripeto, ce l'hai profondamente sui coglioni.Ma stai tranquillo che lui in un intervista su LA7 (che tu forse non prendi in TV in England) non ha espresso l'intenzione di governare. Basta che Berlusconi se ne vada perché sta facendo a questo paese danni terribili. testuali parole. MA TU CE L'HAI SULLE PALLE...
Di Pietro dice ‎"lei è uno stupratore della democrazia!"... e ti inorridisci per così poco? E quando Berlusconi ha definito i comunisti "bollitori di bambini" non ti sei schifato? Ad insulto si risponde con insulto. Con queste merde al Governo devi rispondere a tono e scendere al loro livello e Di Pietro da contadino calza a pennello.
Vatti a vedere su YouTube le corbellerie del nano e poi ne riparliamo...

[AMICO YYY] - Di Pietro viene definito giustizialista e forcaiolo. Ma in fondo sbraita per un motivo molto semplice. La giustizia deve fare il suo corso. Questo SANO principio democratico da quando Merlusconi ha cominciato a scalare grazie ai soldi della mafia è diventato un pò evanescente. Ma chiunque di noi sia in credito con la giustizia vorrebbe sia applicato, senza per questo essere etichettato come FORCAIOLO.
Tra l'altro, Rio, il concetto di Forcaiolo te lo devi andare a rivedere.
Forcaioli sono coloro che su Facebook hanno gridato a morte al signor Messeri, senza sapere nulla. Forcaioli sono quelli che lascerebbero alla folla il Tartaglia o il Sollecito di turno, magari proprio quando la notizia è ancora fresca.
Io, XXX ed anche il buon Tonino, chiediamo soltanto che venga applicata la legge, che Berlusconi sia processato.
Se applichiamo il tuo concetto di "Forcaiolità" (e mi consenta il neologismo hahahah ) allora lo sarebbero anche i familiari della Thyssen, le vittime della stazione di Viareggio, i familiari delle scorte di Falcone e Borsellino.
Purtroppo a te Di Pietro sta sulle palle. Perché? E' evidente. Perché a te non interessa che Berlusconi sia processato. Non ti voglio etichettare come Berlusconiano, ma ti voglio semplicemente dire che se non ti interessa che un delinquente sia assicurato alla giustizia, vuol dire che in questo avrai il tuo TORNACONTO.
Ma questo a me non interessa. Mi basta il tuo agire per capire dove vuoi arrivare.

Aggiungo due semplici concetti.
1. Tu non sei nemmeno liberale. Travaglio lo è, prendi esempio.
2. Per edificare un nuovo palazzo occorrono due cose. Demolire il precedente e costruirne uno nuovo.
Siccome l'opposizione non è fatta da una sola persona, e anche se lo fosse, nessuno è incapace di fare due cose contemporaneamente, in Italia c'è bisogno sia del Tonino "Eraser" Di Pietro sia dell'Adinolfi che porta nuove idee fresche, sia del saggio Bersani, sia del Vendola che riesce a toccare il cuore della folla.
Se vogliamo battere politicamente Berlusconi, mettiti nella tua capoccia pseudo liberale che dobbiamo portare dalla nostra parte MILIONI di voti. La maggior parte dei quali sono analfabeti di ritorno, colonizzati da decenni di Mediaset. E' questa la realtà di cui ti parlava XXX, una realtà che tu non conosci. Primo perché non vivi qui, secondo perché non stai a contatto con i "cafoni" quotidianamente, come me e XXX.
Di Pietro e Vendola sanno come parlare al popolo. Sei mai stato ad un comizio di Vendola? A uno di Grillo?
VACCI. Alla gente del PIL che scende, del terzo grado processuale e delle bicamerali non fotte un ca§§o.
Tanto meno se la pensione è retributiva o contributiva. Figuriamoci dei "padri...".

[IO] - Facciamo gli elenchi? E facciamo gli elenchi. :-)

Primo: nessuno qui ha mai detto che Berlusconi non debba essere processato.

Secondo: io avrei un "mio tornaconto" (!) dal fatto che Berlusconi non venga condannato? :-D
Ma che vi siete fumati tu e XXX, stasera, la carta del panettone? :-D :-D
E quale sarebbe, questo "tornaconto"? Dai, ché mi voglio fare due risate...

Terzo: chiedere che Berlusconi venga condannato è una cosa, impostare tutto un movimento politico in chiave antiberlusconiana è ben altro. Di Pietro dovrebbe ringraziarlo, Scilipoti! I dipietristi sono interamente sbilanciati sull'antiberlusconismo e, se Berlusconi cade, li vedrai presto tornare tutti da dove sono venuti. O si ricicleranno negli altri partiti.
Stessa cosa, se dovesse emergere una leadership politica "vera" nella Sinistra, in grado di restituire al Paese visione, prospettiva e speranza.
Anche il PD è malato di antiberlusconismo e di contrapposizione pura, ma almeno nel PD c'è chi se ne accorge e chiede di passare alle proposte, prima che sia troppo tardi. Antonio Di Pietro, con i suoi toni sempre sopra le righe, è un grande aiuto per Silvio Berlusconi, perché gli consente di fare la parte della "vittima-della-Sinistra".

Quarto: YYY, io di motociclette non parlo. Tu non mi parlare di pensiero liberale, perché ti mancano proprio le basi. Fidati.
Da quello che dici (e scrivi) da anni, è chiaro a tutti che la tua non è, né è mai stata una cultura liberale: tu che dai dell'illiberale a me è una cosa che fa ridere.
Resta nell'alveo della militanza di Sinistra, ché quello ti appartiene: prendetevi a sprangate coi fascisti, ché quello è il vostro posto; non il pensiero liberale. Questa è roba per gente che sa in che secolo vive.

Quinto: Berlusconi, come ogni altro Presidente del consiglio eletto democraticamente in un Paese non totalitario (!), si deve sconfiggere politicamente, non con la magistratura.
Il Centrodestra perderà non perché preso a picconate da gente come Di Pietro, che invece rafforza Berlusconi, lo fa apparire un "perseguitato-dalle-toghe-rosse" e gli fa dire sempre "non-mi-fanno-lavorare", ma perché qualcun altro saprà aggregare consenso dietro un progetto politico alternativo credibile.
Nessuno ha mai vinto delle elezioni dicendo "lei è uno stupratore della democrazia, un corrotto ed un corruttore" (o almeno non in un Paese che non stesse passando direttamente da una dittatura all'altra).
Questo lo fa solo chi non ha idee ed allora fa vedere alla gente il sangue. Di Pietro avrà pensato: «Chissà quanti avrebbero voluto essere qui per urlare il loro odio contro Berlusconi...!» E "il buon Tonino" li ha fatti tutti contenti. Per quella gente, è un eroe.
Ma Italia dei Valori è solo un altro partito emotivo, che parla alla pancia e non alla testa: proprio come Forza Italia.
L'unica vera differenza è che Forza Italia parla alla pancia dei furbi, mentre IdV a quella dei fessi.

Sesto: di quello che importa alla "cosiddetta gente", a me non è mai fregato niente. Sai perché?
Perché certa gente (non tutta) prima non capisce "sistema contributivo" e "sistema retributivo", e poi si indigna quando vede quanto le rimane in tasca di pensione. Allora, però, è troppo tardi. Bisognava agire prima.
Certa gente (non tutta) non capisce cos'è il PIL (a meno che non sia "chiù pil pe tutti"), salvo dopo lamentarsi della crisi ma, di nuovo, ormai è troppo tardi. Di nuovo, bisognava agire prima.
E allora, se qualcuno non legge e non si informa, se - in poche parole - vuole pensare con tutto, fuorché con la testa, tu che fai? Gli vai appresso?

[Amico YYY] - Quella della sconfitta di Berlusconi da parte della magistratura è una farsa. Infatti è impossibile che qualsiasi personaggio politico possa sconfiggere Berlusconi giuridicamente. Mi sembra ovvio.
Tuttavia le cose sono "linkate". Infatti l'unica idea fissa di Berlusconi è quella di farla franca: siamo arrivati a 38 leggi ad personam.
Quindi chi ti dice (cioe tu) voglio vedere Berlusconi sconfitto politicamente e non giuridicamente dice una emerita stronzata.
Se una persona viene processata e condannata, ci sono vincitori o vinti secondo te? No, c'è solo una riconduzione alla normalità.
Ma allora esistono i giustizialisti? Ecco l'altra mistificazione della Destra Rio-etichettatrice. I giustizialisti non esistono, infatti se non sbatti fuori dalle istituzioni Berlusconi, non lo puoi processare.
E allora Di Pietro a che serve? Per ricordare ai numerosi analfabeti che Merlusconi è un delinquente. E li ci sta tutto il nostro grande Tonino.
E ora torniamo a noi.
"E allora, se qualcuno non legge e non si informa...Le vai appresso?"
Ecco, qui c'è il Rio che, come dice XXX, non vuole leggere, non vuole capire e continua a svarionare.
Te lo ripeto.

Berlusconi è stato eletto da 17 milioni di persone alle ultime elezioni.
Tu, Rio, con queste persone CI DEVI PARLARE, devi COMUNICARE.
In attesa che diventino tutti acculturati come te e che possano tutti andare a fare i master alla Bocchini, devi tradurre i concetti base in italiano moderno. Quello che ha fatto Mediaset in 20 anni. OK?
Capito? Per comunicare hai bisogno di forma e contenuti. Devi "andare loro appresso" con la FORMA ma non con la sostanza.
La forma per comunicare alla gente è quella di Vendola, Di Pietro e Beppe Grillo. I CONTENUTI sono quelli dell'opposizione.
I programmi ormai sono tutti uniformi, o quasi. Che poi a te non piacciano, quella è un'altra cosa. 17 milioni di voti, ricorda.
"Se qualcuno non legge e non si informa" Hahahahahahahah!!!!
Se fuori dal mondo, Rio. Vieni in banca a compilare le distinte ai netturbini, vieni a sbloccare le bussole alla novantenne con la badante georgiana, vieni a rinnovare i Botti alla parrucchiera in camice vieni...
La frase te la continuo io. Se qualcuno ( 17 milioni o giù di li)legge o non si informa DEVE ESSERE INFORMATO DA QUALCUNO CHE SA FARLO, altrimenti, pensioni, padri CGIL e piazza, le elezioni le PERDI DI NUOVO.
Ma in fondo sto perdendo il mio tempo. Perché tu è quello che vuoi.

[IO] - Vent'anni di Berlusconi... Sono almeno altrettanti anni che la Sinistra prova a strappare diciassette milioni di voti a Berlusconi con sceneggiate da baraccone, infinite varianti di "Lei e' uno stupratore della democrazia".
Sono altrettanti anni che la Sinistra - quasi sempre - perde.
Io dico che e' venuto il momento di cambiare musica.
Ripeto, cosi' lo rafforzate: gli date la possibilità di dire "non mi fanno lavorare", "e' una persecuzione delle Sinistre illiberali"...
Forse pure il netturbino, l'infermiera e la novantenne con badante georgiana magari non capiranno cos'è il PIL o il sistema contributivo, ma intuiranno quando uno strilla solo perché non sa che dire oppure perché ha un messaggio da comunicare.
Tu vuoi una Sinistra che si abbassi al livello di Berlusconi (che poi, e' quello che la Sinistra - a modo suo - ha fatto in tutti questi anni). Io voglio una politica all'altezza di un Paese civile.

Saluti,

(Rio)