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lunedì 4 luglio 2011

La sporca guerra di bugie su Israele

Salve.

Una delle principali ragioni per cui io detesto i totalitaristi - siano essi di Destra o di Sinistra - e' che, ebbri del proprio zelo "confessionale", delle loro incrollabili certezze, non esitano ad utilizzare spudoratamente le notizie come strumento di lotta politica, distorcendo i fatti sino al punto di costruire vergognose "versioni antagoniste" che capovolgono letteralmente la verita' oggettiva.

Guardate questo volantino che pubblicizza la "Festa Rossa" a Primavalle, Roma.

In fondo al volantino c'e' scritto che l'attivista politico italiano Vittorio Arrigoni, notoriamente sequestrato e assassinato durante la prigionia da terroristi palestinesi salafiti, sarebbe invece stato ucciso da cecchini israeliani mentre con il proprio corpo faceva scudo ai contadini palestinesi, per permettere loro di coltivare la terra. Per leggere meglio, potete scaricare il file ed ingrandire sullo schermo.

Alle proteste dei gruppi ebraici e filo-israeliani, e' seguita una rettifica urgente, il cui contenuto risulta ancora piu' grottesco delle falsita' diffuse dal volantino, perche' il circolo Puletti ha giustificato la cosa come un... refuso.

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INOLTRIAMO LA RETTIFICA DEL CIRCOLO PULETTI DI ROMA
GIA’ TRASMESSA A TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE 
RETTIFICA URGENTE
Roma, 29 giugno 2011. Con la presente si rettifica quanto erroneamente riportato nella guida di presentazione della "Festa Rossa" che si svolgerà nel Parco di via Sant'Igino Papa dal 6 al 10 luglio. A pagina 3 nelle ultime righe, per mero errore materiale di battitura nella trascrizione, viene asserito erroneamente che Vittorio Arrigoni è stato "assassinato in Palestina da cecchini israeliani...".
Mentre la frase esatta è la seguente: "Vittorio Arrigoni assassinato in Palestina da estremisti salafiti, mentre con lo scudo del suo corpo permetteva ai contadini palestinesi di coltivare la loro terra per non farli colpire da cecchini israeliani".
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Infine, probabilmente imbarazzati dalla loro stessa rettifica, sul sito internet dell'evento (http://primavalleantagonista.noblogs.org/) si limitano a sostenere che ci sia la lunga mano di Israele dietro l'omicidio di Arrigoni, materialmente avvenuto per mano dei salafiti.
Questo perche' una bella manovra dietro le quinte, si sa, e' difficile da dimostrare e quindi non si corre il rischio di trovarsi in situazioni imbarazzanti come quella causata dal volantino.
E poi, a chi obietta che uno scenario del tipo "salafiti manipolati da Israele" e' una cosa probabile come dire che l'America manipolerebbe Al Qaida, si puo' sempre rispondere magari che - dato che il Mossad addirittura addestrerebbe squali feroci nel Mar Rosso - non dovrebbe avere troppi problemi ad ammaestrare anche quei pazzi dei salafiti.

La cosa piu' buffa, infine, e' che nelle loro dichiarazioni e rettifiche non osano mai dire che i salafiti sono tanto palestinesi quanto gli altri.
No. I salafiti sono salafiti: vengono dal paese di Salafitia, credo; non so. Chiedero' ai Rossi di Primavalle e vi faro' sapere.
Sempre che io non venga prima assassinato da cecchini dell'IDF all'interno di un centro sociale okkupato, o magari ucciso a sprangate da un gruppo di black bloc antagonisti manipolati dal Mossad.


Saluti,


(Rio)

PS. Si ringraziano i ragazzi del blog "Viva Israele" (http://vivaisraele.blogspot.com/) per il volantino e le informazioni raccolte sulla vicenda.