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domenica 1 marzo 2009

Bush, Obama e l'effetto Berlusconi

Ciao.

I recenti accadimenti politici che hanno interessato il Centrosinistra all'indomani della batosta elettorale in Sardegna mi hanno lasciato piuttosto perplesso.

Alla consueta correttezza del subito dimissionario Walter Veltroni, un politico che il cui stile e dignita' fanno talmente a cazzotti con il generale tono pecoreccio e caciarone di Montecitorio da far apparire LUI in errore, sono seguite una girandola di dichiarazioni, una piu' farneticante dell'altra, che hanno evidenziato i grandi limiti di questa coalizione; e non un po' per volta: tutti d'un botto. Una cosa da farsi male.

Immancabile, Massimo D'Alema, con quell'aria da primo della classe (e doveva essere la stessa classe frequentata da Brunetta), ricorda che "non si puo' vincere senza Rifondazione. Si deve ripartire da un accordo programmatico con PRCI".
E gia'.
Come se andare in campagna elettorale con dei veterocomunisti intransigenti ed irriducibili e presentare un programma politico credibile fosse una passeggiata, invece...! Non ti prende sul serio nessuno; e fanno bene.

Dall'altra parte un sottovuoto spinto come Rutelli, ex laico radicale (non sapete quanto mi faccia male ricordarmelo ogni volta!) che oggi dice "Il Santo Padre" e che chiaramente sogna la Democrazia Cristiana (come Casini ed il suo "Grande Centro"), ricorda che nella nuova leadership "devono trovare spazio tutte le anime della coalizione"...

Seh, buonasera. Da dove mi trovo io, di anim(acc)e della coalizione ne vedo bene quattro: quella giustizialista di Di Pietro, quella confessionale di Rutelli, quella veterocomunista e nostalgica di Bertinotti e... questa strana cosa che si chiama DS in mezzo, che nessuno sa bene cosa sia, ne' come definirla.
- Socialisti? Nooo!
- Comunisti? Macche'!
- Allora Socialdemocratici? Ti querelo!

Ma allora qualcuno mi spiega che cazzo sono, 'sti DS?
Non ditemi "Post-comunisti", pero'; non lo accetto, non vuol dire un tubo.
Non per fare il filosofo, ma non si puo' qualificare il presente per mezzo di una mera dissociazione dal passato...
Per la serie: "post-comunista", nel senso che prima eri comunista. Si', ma io non voglio sapere cos'eri prima; voglio sapere che cosa sei adesso!

Se la nuova leadership deve rappresentare -- lo dico? va bene, lo dico -- tutte e quattro queste INCONCILIABILI componenti, altro che il buon Veltroni; neanche Superman dopo aver tirato una pista di coca ce la fa.

Non sono nessuno per contraddire Massimo D'Alema ma, se fossi nella dirigenza del Partito Democratico, altro che alleanza con Rifondazione!
In politica, quando le cose vanno (cosi') male, bisogna avere le palle di demolire e di ricominciare da zero.

Quindi, via dal PD chi non ne abbraccia pienamente la visione laica, liberale e post-comunista [a ridaje!] da partito laburista moderno, che non ha paura di guardare al libero mercato e di dire la parolina magica: "Ricchi".
Modelli?
Gordon Brown, per esempio, che non teme di mandare affanculo i sindacati, se serve.
O Zapatero, se volete, che abolisce dal codice civile ogni riferimento alla sessualita' della coppia, senza uscirsene con le proposte legislative bislacche del nostro Centrosinistra, tipo che "i gay hanno gli stessi diritti, ma non costituiscono giuridicamente un nucleo familiare".

Si potrebbe obiettare che cosi' il Centrosinistra dimezzerebbe i propri voti.
Vero. Ma posto che perde lo stesso, non sarebbe meglio avere una visione di piu' lungo periodo e non pensare soltanto alla scadenza elettorale imminente? Costruire il futuro, invece che rattoppare il presente?
O forse vogliono aspettare anche una bella batosta alle Europee, prima di cominciare a capire che cosi' non funziona?

Un Centrosinistra fatto di persone serie discuterebbe di tutto questo.
Una base militante seria (sto per cappottarmi dalle risate) si porrebbe di sicuro certi interrogativi.

E INVECE NO.

Tutta l'attivita' politica dei parlamentari e dei militanti del Centrosinistra ha un obiettivo unico: levarsi dai coglioni Silvio Berlusconi con ogni mezzo (piu' o meno) lecito.
Denunce, continui rimandi alle sue attivita' illegali attraverso ogni organo di stampa e mediatico: film, libri, inchieste, comicita' in TV, dichiarazioni di parlamentari, persino i gruppi ed i video su Facebook.

Tutto il mondo deve sapere quanto e' ladro e bastardo dentro Silvio Berlusconi.
Te lo devono ricordare di continuo:

  • apri Facebook e c'e' sempre un nuovo gruppo creato da qualche (post-)adolescente del cazzo che ti dice "Fermiamo l'attentato alla democrazia di Berlusconi!" (esagerato. Io lo manderei nella Repubblica Popolare Cinese, dove io ho lavorato, a vedere che cos'e' l'assenza di democrazia...!);

  • Guardi i giornali su internet, leggi che Berlusconi ha detto un'altra stronzata delle sue (e capirai che scoop!) e sai gia' che dopo qualche ora tutta internet scoppiera' di denunce alla Beppe Braida ("ATTENTATO! SI TRATTA DI ATTENTATO DEL PREMIER ALLA DIGNITA' DELLE DONNE!"), del tutto strumentali.

  • In campagna elettorale, poi, tutta la militanza si scatena, perche' crede cosi' di dare una mano. Ed ecco che qualcuno ritocca la locandina di un film di Pieraccioni, ci mette la faccia di Don Silvio e sotto scrive "VAFFANCULO in tutte le lingue del mondo"... Ma vi siete mai chiesti perche' nessun militante di Centrodestra pubblichi mai una locandina ritoccata con la faccia di Bertinotti e sotto "Vaffanculo in tutte le lingue del mondo, non c'e' nemmeno una EVVE, mannaggia!"???? Sara' perche' Bertinotti e' simpatico? No. A me sta sul cazzo. E cosi' pure a molta altra gente. Se non ci credete, facciamo un sondaggio.

Questo Centrosinistra e' cosi' preso dall'attaccare Berlusconi in ogni modo che finisce per farlo apparire un perseguitato.
Lui, uno dei piu' grandi filibustieri italiani, un perseguitato!
Questo Centrosinistra saprebbe far apparire una vittima di complotti persino Adolf Hitler; e poi perderebbe le elezioni contro i Nazional Socialisti. :-)

Dei perdenti nati che, anziche' occuparsi dei problemi GRAVI che hanno in casa propria, si appassionano alle battute (di merda) del premier, che a 70 anni suonati non ha ancora capito di non avere alcun senso dell'umorismo, ma che ha ogni fortuna legata alla circostanza che i suoi avversari non siano affatto messi meglio.

Berlusconi e' un uomo anziano e presto dovra' ritirarsi.
Ma se non fosse per questo, la patente da perseguitato gli avrebbe permesso di occupare Palazzo Chigi (o, chissa', persino il Quirinale) per almeno altri 30 anni.

L'ennesima anomalia italiana?
Niente affatto! L'Effetto Berlusconi (quello del premier perseguitato che ispira simpatia) ha salvato il culo di George W Bush, regalandogli il secondo mandato presidenziale USA.

Vi ricordate che schieramento anti-Bush avevano predisposto i Democratici?
C'era tutta una pletora di musicisti di fama mondiale, dai REM a Springsteen, dai Red Hot Chili Peppers a Bob Dylan, non mancava nessuno.
C'era la stragrande maggioranza di Hollywood.
C'erano i giornali e le televisioni.
C'era Michael Moore, con i suoi film.

Hanno tutti perso.

La gente, frastornata da questo coro assordante, ha solidarizzato con il piu' grande coglione che abbia mai occupato la Stanza Ovale dai tempi della Dichiarazione d'Indipendenza Americana. E lo ha rieletto!

Poco conta il broglio elettorale della Florida, perche' comunque la meta dei voti, o giu' di li', erano per "Georgey"; e questo e' di per se' un dato clamoroso, visto il disastroso primo mandato.

Quella, invece, era un'elezioncina facile facile.
Non andava perseguitato ed i suoi legami con la famiglia Bin Laden non andavano denunciati in stile Braida. Bisognava soltanto lasciarlo parlare: Bush e' come Berlusconi, sa rendersi ridicolo da solo. Poi, il democratico di turno avrebbe ghignato davanti alle telecamere e molto pochi avrebbero solidarizzato con quella zucca vuota. Game over.
Altro che i REM...
I REM potevano farsi i cazzi loro e ci guadagnavamo tutti in salute, in tutto il mondo occidentale.

Ma veniamo al presente.
Come hanno vinto -- no, stravinto! -- le elezioni i Democratici, a Novembre?
Non hanno denunciato Dick Cheney (hanno preso un po' per il culo la Palin, tutt'al piu').
Hanno trovato un leader carismatico, ma talmente carismatico che a Londra si vendono le magliette con la sua faccia e sotto scritto "America Is Back To The Top"!

Questo signor Barak Obama, sino a ieri sconosciuto, presidente USA da un mese o giu' di li', non ha avuto ancora il tempo di dimostrare nulla... Ed e' gia' un mito. :-)
Lo hanno caricato di aspettative messianiche, manco fosse Mose'...! :-)

I Democratici americani hanno imparato la lezione: mai stigmatizzare il nemico.
Se siamo meglio noi di loro, concentriamoci su noi stessi e troviamo un catalizzatore.
Del resto, e' per questo che hanno preferito lo sconosciuto Obama alla ben piu' scafata signora Clinton. Lei era piu' preparata ed esperta, ma lui piu' carismatico.

Tutto questo, mentre il Centrosinistra italiano dibatteva sulla profonda ingiustizia legata al fatto che Rete4 non sia ancora sul satellite.
Dovrebbero gioirne, invece, perche' su Rete4 c'e' Emilio Fede, il Santoro del Centrodestra, ovvero l'unico che puo' -- con la propria faziosita' ed il proprio servilismo -- dimostrare all'Italia chi davvero sia Silvio Berlusconi.
Non un perseguitato, ma un semplice palazzinaro brianzolo.
E dopo voglio proprio vedere chi lo vota.

Saluti,

(Rio)